http://www.radioradicale.it/scheda/379355/le-ragioni-delleguaglianza-una-discussione-sullalmanacco-di-economia-di-micromega-il-ritorno-delleguaglian
Con l'occasione posto il testo che avevo buttato giù in preparazione del mio intervento.
Nei
miei cinque minuti vorrei ricordare i punti in cui ho ingaggiato una
discussione sia sulla rivista che successivamente su Micromega on line. Circa la discussione con Reichlin, la sua tesi,
semplificando, era che uno stato sociale invadente sia dal lato dei benefici
che dei costi abbia disincentivato l’offerta di lavoro, il caso da lui evocato
delle donne meridionali che non vanno a lavorare per un’imposizione troppo
elevata sui salari per cui forme di defiscalizzazione dei salari incentiverebbero
l’offerta di lavoro. Io penso che ci sia poco da commentare per il poco buon
senso di queste posizioni, purtroppo assai influenti (altroché!) sulla
sinistra. L’idea che vi sia una strutturale mancanza di posti di lavoro e che
questa dipenda da problemi di domanda aggregata oltre che, in aree
strutturalmente arretrate, da attive politiche industriali è estranea a questo
approccio. I modelli a cui ci si rifà sono quelli marginalisti di piena
occupazione. Che poi l’Italia soffra di troppo Stato sociale, a me sembra
surreale, forse il mio collega ha la fortuna di non girare per ospedali o
scuole pubblici.