sabato 30 giugno 2012

Monti di paracetamolo ovvero: il super-Mario è uno solo.


Il manifesto ha pubblicato in prima questo mio pezzo che valuta i risultati del vertice europeo col titolo di Paracetamolo e fumo negli occhi. Per valutazioni simili v. WSJ.
Un quesito: dov'era Hollande?
(siamo in apertura anche su Micromega).

 Paracetamolo e fumo negli occhi
di Sergio Cesaratto
Monti era andato al vertice europeo di giovedì giocandosi tutto sulla creazione di un potente rimedio anti-spread. E’ tornato con un po’ di paracetamolo utile solo a evitare il tracollo dell’euro questo lunedì. Come al solito l’euforia dei mercati durerà poco, mentre fa impressione quella dei politicanti italiani.

venerdì 22 giugno 2012

Un articolo (e altro) su Left


Domani (sabato 23 giugno) Left (ex Avvenimenti), che esce con l'Unità, pubblica alcuni contributi sulla crisi inclusa una intervista ad Antonella Stirati. Questo è l'articolo di apertura.
Per salvare l'Euro serve l'Europa politica?
Sergio Cesaratto
Dipende. Assolutamente no se per Europa politica si intende ciò che ha più volte ripetuto Angela Merkel. L’Europa che ella prefigura è assai inquietante: una definitiva espropriazione della libertà democratica dei cittadini sulle decisioni in materia di bilancio, accentrate a Bruxelles. In cambio la Germania propone un “fondo di redenzione” in cui i paesi metterebbero in comune il debito eccedente il fatidico 60% del Pil, impegnandosi a restituirlo in una ventina d’anni. Null’altro che un rafforzamento del cosiddetto Fiscal Compact già imposto da Berlino: due decenni di austerità assicurata in una Europa divisa fra ricchi e poveri. E’ questa una prospettiva inaccettabile e disastrosa.

sabato 16 giugno 2012

The Euro: manage it or leave it! Il programma di un convegno a Pescara

 
Alberto Bagnai ha organizzato un bel workshop a Pescara, qui c'è il programma, chi si trovasse da quelle parti venga!
 
 
INFER Workshop on:
The Euro: manage it or leave it!
The economics, social and political costs of crisis exit strategies
 
June 22-23, Faculty of Economics, Gabriele d'Annunzio University
Viale Pindaro, 42, 65127 Pescara (Italy)

giovedì 14 giugno 2012

Un articolo su il manifesto


 Mentre il prode Monti offre ai tedeschi un ricco pacchetto di imprese pubbliche italiane a garanzia del piatto di riso (o crauti) che ci daranno in cambio, ci domandiamo come mai solo Alfano alzi un po' la voce, con la sua credibilità zero. In fondo all'articolo ho aggiunto altri due scenari, di Munchau e Rodrik, anche più pessimistici del mio.
Sergio Cesaratto
La crisi finanziaria europea ha subito una accelerazione, attesa dagli osservatori più avveduti. Esaminiamone gli esiti possibili e la loro eventualità.

mercoledì 6 giugno 2012

L’eurozombie e la protervia tedesca

Pubblicato oggi (7 6 2012) in prima su il manifesto col titolo "A che gioco gioca la Germania". Qui c'è un finale che hanno tagliato.
L’eurozombie e la protervia tedesca
Sergio Cesaratto
Con un  peso massimo come la Spagna che si avvia a essere il quarto paese a ricorrere ai fondi europei allo scopo di tener in vita un moribondo sistema bancario pieno di mutui inesigibili,  di un milione di abitazioni pignorate e invendibili, e di titoli di uno stato in via di insolvenza, è chiaro che l’euro è un dead man walking. Esso è tenuto in vita da un ben congeniato sistema di pagamenti (il famoso TARGET 2) che, per ironia della sorte, ha una straordinaria somiglianza con la “International Clearing Union” che Keynes propose come fondamento del sistema monetario internazionale.